Sulla Gazzetta Ufficiale del 9 giugno 2021 è stata pubblicata l’Ordinanza del Ministro della Salute del 29 maggio 2021 relativa alla adozione, ai sensi dell’articolo 12 del Decreto Legge 18 maggio 2021, numero 65, delle «Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali» che aggiornano e sostituiscono il documento di cui all’allegato 9 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 marzo 2021.

Il documento è stato prodotto dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome con protocollo 21/75/CR2B/COV19 in data 28 maggio che lo ha adottato in continuità con le precedenti Linee Guida (emanate a partire dal maggio 2020), delle quali è stata mantenuta l’impostazione quale strumento sintetico e di immediata applicazione; gli indirizzi in esse contenuti sono stati integrati con alcuni nuovi elementi conoscitivi, legati all’evoluzione dello scenario epidemiologico e delle misure di prevenzione adottate, anche in un’ottica di semplificazione.

In particolare, la Conferenza ha ritenuto utile rimarcare le misure di prevenzione sicuramente efficaci, in luogo di misure che, pur diffusamente adottate, non aggiungono elementi di maggiore sicurezza.

Viene altresì precisato che rientra nelle prerogative di associazioni di categoria e altri soggetti rappresentativi redigere ulteriori protocolli attuativi di dettaglio ed eventualmente più restrittivi, purché nel rispetto di tali principi generali, la cui attuazione deve essere garantita e soggetta a verifiche puntuali effettuate dalle competenti autorità locali.

Per una sempre maggiore facilità di interpretazione di quanto prodotto dalla Conferenza delle Regioni, pare opportuno precisare che le Linee Guida emanate nel tempo, disciplinano le attività economiche e sociali esclusivamente nella misura in cui queste sono consentite dalle disposizioni presenti nei provvedimenti statali (Decreti Legge, DPCM, Ordinanze del Ministro della Salute) e che le date di riapertura delle singole attività di settore sono disciplinate esclusivamente dai provvedimenti statali.

Le Linee Guida adottate ai sensi di quanto disposto dai Decreti Legge numeri 52/2021 e 65/2021 e dal Decreto Legge numero 33/2020 convertito dalla Legge 14 luglio 2020, n. 74 sono in vigore e possono anche eventualmente essere oggetto di apposito recepimento in provvedimenti statali e/o regionali.

Pertanto, ai fini dell’applicazione delle medesime, si invita ad effettuare una verifica con la Regione di riferimento, anche in relazione al variare del contesto epidemiologico che caratterizza l’intera territorialità nazionale.