Con l’arrivo della bella stagione e la riapertura delle piscine, torna al centro dell’attenzione un tema fondamentale: la sicurezza in acqua. Ogni anno, purtroppo, molti incidenti avvengono per disattenzione o mancanza di prevenzione, spesso in contesti domestici e familiari.

Assopiscine rinnova il proprio impegno nel diffondere una cultura dell’acqua sicura, promuovendo comportamenti responsabili e ambienti protetti. Un impegno che si traduce anche nella partecipazione all’edizione italiana del libro “Come un fiume”, in cui viene condiviso un approfondimento di grande valore: la “Guida al soccorso per i bambini in acqua”, con consigli pratici e immediati per prevenire situazioni di pericolo.

In linea con questo impegno, l’Associazione, presente nell’edizione italiana del libro “Come un fiume”, ne condivide un importante estratto: la  “Guida al soccorso per i bambini in acqua”, che raccoglie indicazioni pratiche e immediate per prevenire situazioni di pericolo.

Tra le raccomandazioni più importanti:

  • Supervisione attiva: nominare sempre un “guardiano dell’acqua” e prevedere cambi frequenti.

  • Recinzioni e allarmi: le piscine domestiche dovrebbero essere protette su tutti i lati e dotate di sistemi di allerta.

  • Niente distrazioni: evitare di rispondere al telefono o allontanarsi anche solo per pochi minuti durante la sorveglianza.

  • Attenzione ai dispositivi galleggianti: i braccioli non sono strumenti di sicurezza affidabili.

  • Scelta di colori accesi per i costumi: facilitano la visibilità del bambino in acqua.

  • Formazione: iscriversi (e iscrivere i figli) a corsi di sopravvivenza in acqua e aggiornamento sul primo soccorso.

Tra tutti, uno dei consigli più potenti è anche il più semplice:  “Se non trovi un bambino, cercalo prima nell’acqua.”

Promuovere una piscina sicura, oltre che bella e funzionale, è una responsabilità condivisa. Per questo Assopiscine continuerà a sostenere con forza ogni iniziativa dedicata alla prevenzione, alla sensibilizzazione e alla protezione dei più piccoli.

L’approfondimento completo è disponibile sui canali social di Assopiscine: link

Il Team Assopiscine