L’attuale panorama italiano del settore piscine e SPA è al centro delle interviste rilasciate da Ferruccio Alessandria, Presidente di Assopiscine, a Affaritaliani.it e Aquaform. Due contributi che offrono uno sguardo concreto e aggiornato su un comparto in forte espansione, ma ancora segnato da sfide normative, culturali e organizzative.

 

Come spiegato nell’intervista pubblicata su Affaritaliani.it, il settore piscine in Italia vive un vero e proprio boom. Con oltre 700.000 piscine interrate già presenti sul territorio nazionale e 15.000 nuove installazioni ogni anno, il comparto ha superato 1,2 miliardi di euro di fatturato nel 2023, con previsioni di ulteriore crescita, soprattutto nel segmento residenziale.

 

A spingere il mercato sono fattori socio-culturali e climatici: la crescente ricerca di benessere domestico, le estati sempre più calde, l’effetto post-pandemia e l’attenzione alla qualità della vita. Le piscine non sono più percepite come un lusso, ma come spazi accessibili, multifunzionali e integrati nella quotidianità.

 

“Il lockdown ha cambiato le esigenze della gente”, sottolinea il Presidente. “Si cercano case con più spazi e, per chi li ha, anche una piscina. Le alte temperature spingono a trovare refrigerio in modi nuovi, e la piscina è sempre più una risposta concreta”.

 

Nell’intervista a Aquaform, il Presidente di Assopiscine esplora invece l’intersezione tra il mondo delle piscine e quello delle SPA, evidenziando come due settori nati su binari paralleli stiano oggi convergendo verso un’unica visione del benessere.

 

La piscina moderna non è più solo un impianto tecnico: è un ambiente esperienziale, progettato per stimolare i sensi, accogliere le persone e favorire la rigenerazione. Un’evoluzione che la avvicina alle SPA, con cui condivide sempre più obiettivi, target e linguaggi progettuali.

 

“Piscine e SPA devono trovare un terreno comune non solo culturale, ma anche tecnico,” evidenzia Ferruccio Alessandria. “Solo così sarà possibile sviluppare progetti realmente integrati e rispondere alle nuove esigenze del mercato.”

 

Al centro di questa visione c’è il concetto di esperienza: la piscina si trasforma in un “parterre d’acqua” dove materiali, luci, forme e temperature creano percorsi sensoriali su misura, capaci di unire design, tecnologia e benessere. È questo il futuro verso cui sta andando il comparto, unito alla richiesta sempre più forte di soluzioni sostenibili, facili da gestire e integrate nell’ambiente.

 

In questo scenario, Assopiscine ricopre un ruolo centrale: resta il punto di riferimento per imprese, professionisti e istituzioni, promuovendo standard elevati, sinergie di filiera e una cultura condivisa dell’acqua come strumento di benessere, sostenibilità e sviluppo economico.

 

Le interviste complete sono disponibili qui:

 

 

Il Team Assopiscine