1. Direttiva Quadro sulle Acque (WFD)
La Commissione Europea ha avviato procedure d’infrazione nei confronti di Cechia e Portogallo per non aver garantito revisioni periodiche adeguate dei permessi idrici. Le revisioni in Cechia avvengono ogni 30 anni, mentre in Portogallo arrivano fino a 75 anni: una tempistica giudicata eccessiva rispetto all’obiettivo della Direttiva 2000/60/CE di protezione efficace delle risorse idriche.
Comunicato stampa Commissione Europea
Oltre agli aspetti giuridici, sono proseguiti i lavori tecnici:
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Il gruppo ECOSTAT ha svolto un workshop sul miglioramento delle soglie per parametri fisico-chimici (14–15 maggio).
Presentazioni disponibili qui -
Il gruppo Groundwater ha pubblicato i verbali della riunione del 7–8 aprile.
Verbale disponibile qui -
È stato convocato il 46° incontro del gruppo “Data & Information Sharing” (DIS) per il 5 giugno.
Agenda del meeting
2. Direttiva sulle Acque Potabili (DWD)
È stato pubblicato il rapporto finale sul progetto per la definizione di linee guida tecniche relative ai PFAS nell’acqua potabile. Il documento illustra i metodi analitici raccomandati per la misurazione del PFAS-20 e del PFAS Totale, con approfondimenti su metodi specifici e sulla questione del trifluoroacetato (TFA), tema sollevato anche dagli Stati membri.
Pubblicazione ufficiale – EU Publications Office
3. Strategia Europea per la Resilienza Idrica
Il Parlamento Europeo ha approvato il 7 maggio la propria relazione sulla futura Strategia Europea per la Resilienza Idrica, con 470 voti favorevoli. Il testo auspica una gestione integrata ed efficiente della risorsa acqua, prevedendo:
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obiettivi settoriali per efficienza e prelievo;
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riduzione dell’inquinamento da PFAS, pesticidi e microplastiche;
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rafforzamento delle infrastrutture idriche e delle tecnologie digitali (AI, sistemi smart);
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interventi su misura per regioni sensibili come Mediterraneo e aree insulari.
Articolo del Parlamento Europeo
Allegato COM(2025)45 della Commissione
Secondo una bozza trapelata, la strategia prevede dal 2026 un vasto programma di bonifica dai PFAS, con costi potenziali tra 5 e 100 miliardi di euro l’anno, a carico dei responsabili dell’inquinamento.
Articolo di Euronews sul documento trapelato
In vista della pubblicazione ufficiale, Parlamento ed EESC hanno rinnovato l’appello per un Patto Blu europeo, strategia integrata per la resilienza idrica.
Notizia EESC
4. Direttiva sul Trattamento delle Acque Reflue Urbane (UWWTD)
Con l’entrata in vigore della nuova Direttiva il 1° gennaio 2025, è stato introdotto uno schema di responsabilità estesa del produttore (EPR). I produttori dei settori farmaceutico e cosmetico dovranno finanziare almeno l’80% dei costi di trattamento avanzato per la rimozione dei micropollutanti.
Posizione EurEau a sostegno dell’EPR
La misura ha generato diverse controversie: sono già state presentate 15 azioni legali da aziende del settore presso il Tribunale dell’UE.
Elenco dei ricorsi – EUR-Lex
Parallelamente, sono stati istituiti sottogruppi tecnici tematici, con riunioni su:
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sistemi individuali e acque meteoriche (28 maggio),
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neutralità energetica e fanghi (2 giugno).
Agenda delle riunioni dei sottogruppi
Sono state inoltre presentate interrogazioni parlamentari riguardo all’impatto dello schema EPR su accesso ai farmaci e prezzi per i pazienti.
Domanda parlamentare E-10-2025-000833
5. Focus sui PFAS – Trifluoroacetico (TFA)
Il 2 maggio, un gruppo trasversale di eurodeputati ha sollecitato la Commissione a bandire i pesticidi contenenti PFAS, principale causa dell’accumulo di trifluoroacetico (TFA) nelle acque europee. Il TFA, altamente persistente, è considerato un rischio emergente per la salute umana e l’ecosistema.
Interrogazione parlamentare E-10-2025-001786
6. Costi della Non Attuazione delle Normative Ambientali
La Commissione ha pubblicato uno studio aggiornato sui costi del mancato rispetto delle direttive ambientali in ambito acqua e sostanze chimiche. Il cosiddetto “implementation gap” rappresenta perdite economiche e ambientali ingenti, stimate su dati fino al 2025.
Studio completo – Publications Office
Nota per gli associati: Questo aggiornamento riassume le principali attività normative dell’UE nei settori idrico, chimico e biocidi nel mese di maggio 2025. Per approfondimenti, consulta i link forniti.