E’ stato chiarito che, qualora la piscina non sia fisicamente attaccata all’edificio non si applica la normativa del reverse charge e pertanto la fatturazione va fatta applicando l’Iva dovuta a seconda della prestazione effettuata.
E in caso di piscine interne ed esterne, è necessario fatturare con IVA le prime ed in reverse charge le seconde?
In merito al secondo quesito è l’opposto: per le piscine interne le manutenzioni vanno in reverse charge, mentre quelle sulle piscine esterne vanno in Iva sempre in quanto non sono assimilate ad un edificio.
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