Il quesito posto evidenzia due condizioni che orientano il riscontro:
– vasca idromassaggio
– impianto pubblico.
Ciò posto, la discriminante principale è sicuramente l’essere un impianto destinato al pubblico che, sebbene non espressamente citato per la stretta osservanza dell’Accordo Stato/Regioni del 2003, allo stesso deve comunque fare riferimento per la qualità dell’acqua, rispettando gli elementi contenuti nella Tabella A; a questo elemento deve altresì aggiungersi quanto eventualmente recepito o introdotto dalle disposizioni regionali territorialmente competenti.
Trattandosi di vasca idromassaggio, occorre comunque porre attenzione all’atto della Conferenza Stato/Regioni 79/CSR/2015: “Linee guida per la prevenzione ed il controllo della Legionellosi” che, al suo interno, cita esplicitamente gli idromassaggi.
Infine occorre anche considerare la volumetria della vasca idromassaggio che, se inferiore ai 10 metri cubi, non ha norme specifiche di riferimento mentre, se superiore a 10 metri cubi, dovrà comunque osservare i contenuti della norma tecnica UNI 10637.