Codice etico

Presupposti

La progressiva, costante e sistematica affermazione nella società dei valori nella quale ogni realtà oggi si colloca, basa il proprio sviluppo sulla libera iniziativa e sulla riconosciuta funzione sociale del libero mercato e della proprietà privata.

Anche il sistema costituito dall’associativismo, si colloca, in modo consapevole e responsabile, nella logica di una auspicabile continuità di crescita economica e civile del Paese ponendosi  l’obiettivo di continuare a contribuire, per quanto nelle sue facoltà di concorrere  al progressivo processo di sviluppo.

Premesso questo contesto, Assopiscine ritiene elemento sostanziale di tutto il sistema:

·        preservare e accrescere la capacità di sviluppo della stima e della considerazione nella quale l’Associazione è tenuti dagli altri soggetti analoghi;

·        implementare attraverso opportune azioni di valorizzazione della reputazione della classe imprenditoriale che partecipa alla vita associativa, quale entità socio economica autonoma, che si ispira a comportamenti morali sia per quanto riguarda la condotta etica ce i tradizionali principi di costume;

·        contribuire concretamente, attraverso i comportamenti espressi in precedenza, al consolidamento e per quanto possibile al miglioramento del sistema socio economico e di immagine del Paese.

L’Associazione Italiana Costruttori Piscine, identificata a seguire per brevità con la sola denominazione di Assopiscine, si impegna e, per tramite suo, analogamente lo fanno tutte le sue componenti a essa riconducibili a vario titolo e specie, ad attuare con costanza e diligenza e nel massimo rispetto del comportamento di trasparenza e rispetto dei modelli che si ispirano all’autonomia, all’integrità, all’eticità imprenditoriale con il conseguente impegno a sviluppare azioni coerenti con i principi etici propri dell’Associazione.

L’intero sistema associativo e gestionale che coinvolge Assopiscine, parte dal singolo associato, concetto molto importante e pieno di significati pratici, ma anche profondamente etici, che ne costituisce la base, condividendone gli obiettivi e decidendo di entrarne a far parte e dare il proprio contributo per realizzarne gli scopi sociali (atto di principio e di profonda condivisione, ancor prima, quindi, di essere un atto meramente burocratico).

Attraverso l’organizzazione statutaria giunge ai massimi vertici dirigenziali associativi e che, in forma unitaria, dovranno essere compartecipi e coinvolti nel perseguimento degli obiettivi e nel rispetto delle relative modalità, in quanto ogni singolo comportamento non eticamente corretto produce conseguenze negative in ambito associativo, che si riverberano altresì negativamente sull’immagine dell’intera categoria imprenditoriale e del settore piscine e wellness, presso la Clientela, la Pubblica Opinione, la Pubblica Amministrazione, il Servizio Pubblico nelle sue differenti realtà nazionali e territoriali e, non ultimo, presso il Legislatore.

L’associato ad Assopiscine deve altresì essere consapevole che l’eticità dei comportamenti non è valutabile solo se posti in relazione con i soli termini di stretta osservanza delle disposizioni di legge, di rispetto delle norme tecniche e delle prescrizioni statutarie dell’Associazione cui si aderisce; essa si fonda sulla adesione convinta e spontanea a tendere, in qualsiasi situazione o circostanza, ai più elevati standard comportamentali possibili.

L’orientamento con cui tali obiettivi possono essere raggiunti è sempre necessariamente bidirezionale e si colloca all’interno di un sistema rappresentativo che fornisce le linee di indirizzo, gli strumenti e i supporti concreti e adeguati a rendere La progressiva, costante e sistematica affermazione nella società dei valori nella quale ogni realtà oggi si colloca, basa il proprio sviluppo sulla libera iniziativa e sulla riconosciuta funzione sociale del libero mercato e della proprietà privata.

Anche il sistema costituito dall’associativismo, si colloca, in modo consapevole e responsabile, nella logica di una auspicabile continuità di crescita economica e civile del Paese ponendosi  l’obiettivo di continuare a contribuire, per quanto nelle sue facoltà di concorrere  al progressivo processo di sviluppo

Premesso questo contesto, Assopiscine ritiene elemento sostanziale di tutto il sistema:

·        preservare e accrescere la capacità di sviluppo della stima e della considerazione nella quale l’Associazione è tenuti dagli altri soggetti analoghi;

·        implementare attraverso opportune azioni di valorizzazione della reputazione della classe imprenditoriale che partecipa alla vita associativa, quale entità socio economica autonoma, che si ispira a comportamenti morali sia per quanto riguarda la condotta etica ce i tradizionali principi di costume;

·        contribuire concretamente, attraverso i comportamenti espressi in precedenza, al consolidamento e per quanto possibile al miglioramento del sistema socio economico e di immagine del Paese.

L’Associazione Italiana Costruttori Piscine, identificata a seguire per brevità con il solo termine Assopiscine, si impegna e, per tramite suo, analogamente lo fanno tutte le sue componenti a essa riconducibili a vario titolo e specie, ad attuare con costanza e diligenza e nel massimo rispetto del comportamento di trasparenza e rispetto dei modelli che si ispirano all’autonomia, all’integrità, all’eticità imprenditoriale con il conseguente impegno a sviluppare azioni coerenti con i principi etici propri dell’Associazione.

L’intero sistema associativo e gestionale che coinvolge Assopiscine, parte dal singolo associato, concetto molto importante e pieno di significati pratici, ma anche profondamente etici, che ne costituisce la base, condividendone gli obiettivi e decidendo di entrarne a far parte e dare il proprio contributo per realizzarne gli scopi sociali (atto di principio e di profonda condivisione, ancor prima, quindi, di essere un atto meramente burocratico).

Attraverso l’organizzazione statutaria giunge ai massimi vertici dirigenziali associativi e che, in forma unitaria, dovranno essere compartecipi e coinvolti nel perseguimento degli obiettivi e nel rispetto delle relative modalità, in quanto ogni singolo comportamento non eticamente corretto produce conseguenze negative in ambito associativo, che si riverberano altresì negativamente sull’immagine dell’intera categoria imprenditoriale e del settore piscine e wellness, presso la Clientela, la Pubblica Opinione, la Pubblica Amministrazione, il Servizio Pubblico nelle sue differenti realtà nazionali e territoriali e, non ultimo, presso il Legislatore. e

L’associato ad Assopiscine deve altresì essere consapevole che l’eticità dei comportamenti non è valutabile solo se posti in relazione con i soli termini di stretta osservanza delle disposizioni di legge, di rispetto delle norme tecniche e delle prescrizioni statutarie dell’Associazione cui si aderisce; essa si fonda sulla adesione convinta e spontanea a tendere, in qualsiasi situazione o circostanza, ai più elevati standard comportamentali possibili.

L’orientamento con cui tali obiettivi possono essere raggiunti è sempre necessariamente bidirezionale e si colloca all’interno di un sistema rappresentativo che fornisce le linee di indirizzo, gli strumenti e i supporti concreti e adeguati a rendere possibili e praticabili gli alti standard di comportamento che i cambiamenti che si susseguono con frequenza e rapidità costantemente  chiedono.

Associati

Aderendo ad Assopiscine, gli Imprenditori e gli Associati che ne entrano a farne parte si impegnano, in ogni loro comportamento professionale ed associativo, a valutare adeguatamente le possibili ricadute sull’intera imprenditoria della categoria e sul suo sistema associativo.

Gli aderenti ad Assopiscine si impegnano:

1) come imprenditori

o   ad adottare e applicare compiutamente le leggi e le norme tecniche vigenti in materia di piscine compresi i contratti di lavoro propri del settore;

o   ad assolvere ai dovuti comportamenti etici e professionali propri del Datore di Lavoro nei confronti dei propri collaboratori e dei propri sottoposti, favorendone la crescita professionale e tutelandone la loro sicurezza sul lavoro;

o   ad assumere costantemente un atteggiamento corretto e adeguato nei riguardi di clienti, di fornitori e di eventuali possibili concorrenti;

o   a instaurare e a mantenere rapporti interpersonali e di carattere istituzionale improntati alla correttezza professionale e ispirati nella forma e nella sostanza a correttezza e integrità morale specialmente nei rapporti con la Pubblica Amministrazione e gli organi di controllo e vigilanza;

o   a valorizzare in modo costante e possibilmente sempre più ampio la cura e la tutela dell’ambiente considerandolo la migliore azione di prevenzione possibile da ogni forma di inquinamento correlabile all’attività lavorativa.

2) come associati

o   a partecipare attivamente alla vita associativa attraverso le modalità previste dallo Statuto e consentite dai principi;

o   a contribuire alla formulazione e all’attuazione delle scelte associative adottate in piena libertà e autonomia, senza pressioni interne ed esterne, avendo come obiettivo prioritario l’interesse dell’ Associazione nonché dell’intera categoria;

o   instaurare e mantenere un rapporto associativo eticamente sostenibile ed esclusivo che preclude ogni possibilità di rapporti associativi con organizzazioni analoghe concorrenti (che compete con altri nella lotta per la conquista di un mercato) o conflittuali (che sottende l’esistenza di un rapporto conflittuale che contrappone gli interessi);

o   a rispettare gli indirizzi e le direttive che l’Associazione  mette a disposizione degli associati  nelle diverse tipologie di tematiche trattate e a rappresentare le personali posizioni preventivamente espresse e dibattute nelle sedi proprie di confronto interno;

ad informare, con la necessaria tempestività e adeguatezza l’organismo direzionale dell’Associazione di ogni situazione che dovesse venirsi a determinare e che potrebbe tradursi in una qualche modifica del proprio rapporto associativo con gli altri imprenditori facenti parte della stessa realtà e/o con l’Associazione medesima, chiedendone anche, se ritenuto, il necessario ed adeguato supporto.

 

Vertici Associativi

La candidatura ai vertici dirigenziali dell’Associazione è, per ogni carica associativa considerata, subordinata al possesso dei requisiti chiesti dallo Statuto dell’Associazione e al contestuale possesso da parte del candidato delle necessarie idoneità etiche e comportamentali aderenti ai principi  professionali ed associativi di Assopiscine.
I candidati si impegnano a fornire atti e documenti, o corrispondano  alle eventuali  istanze che comprovino l’adeguatezza dei propri comportamenti e permettano di riscontrarne la sussistenza laddove ciò è ritenuto utile o necessario dall’apposita commissione elettorale che presiede alla verifica delle istanze.

I Candidati ritenuti idonei all’assolvimento della carica per la quale si sono candidati si impegnano:

·        ad assumere gli incarichi associativi, qualora eletti ad essi, svolgendo il mandato  nell’interesse esclusivo dell’Associazione e dei suoi aderenti nonché della realtà produttiva che ad essa appartiene nelle sue varie forme senza il perseguimento di interessi di qualsiasi natura e tipologia che da ciò potesse derivarne a qualunque titolo.

Tutti gli incarichi associativi assunti a seguito di elezione sono esercitati a titolo gratuito con la sola ed esclusiva previsione del rimborso spese calcolato, in caso di rimborso spese auto, utilizzando le vigenti tabelle auto e comunque previa adozione di specifico provvedimento da parte del Consiglio Direttivo;

·        nei rapporti interpersonali e lavorativi in genere, l’Associato si impegna a mantenere un comportamento privo di sudditanza psicologica nei confronti di Committenza o Direzione dei Lavori, intesa come figura professionale scelta dal Committente, in base alle opere da eseguire e al titolo professionale richiesto dalle normative vigenti per l’esecuzione di tali opere con lo scopo di seguire l’andamento regolare del cantiere; ispirandolo a concetti di integrità, lealtà e senso di responsabilità nei confronti dei propri interlocutori e delle istituzioni, rinunciando nel corso dell’incarico alle proprie convinzioni personali che esulano dalle conoscenze e consapevolezze tecnico professionali ;

·        osservare e seguire le direttive emanate dall’Associazione al fine di una migliore omogeneità comportamentale, contribuendo però al dibattito nelle sedi proprie, per contribuire agli approfondimenti tematici ma sempre operando per mantenere l’unità del sistema associativo nei confronti del mondo esterno;

·        è fatto tassativo divieto dell’utilizzo delle informazioni di cui il candidato eletto viene direttamente o indirettamente a conoscenza in virtù dell’esercizio della propria carica, facendone comunque un utilizzo riservato strettamente connesso al mandato ricevuto;

·        tutti gli Associati ad Assopiscine in regola con le norme statutarie, beneficiano dei medesimi privilegi e godono dei medesimi trattamenti; ogni Associato, prescindendo dalla sua dimensione aziendale e dal settore produttivo di appartenenza detiene la medesima equivalenza associativa;

·        gli associati ad Assopiscine sono tenuti a mantenere con tutte le amministrazioni gestionali, tecniche e di controllo un comportamento connotato da autonomia e indipendenza, nonché a fornire informazioni adeguate e corrette per la definizione dell’attività giuridico amministrativa e di normazione;

·        il Candidato eletto si impegna ad assicurare il coinvolgimento effettivo dei vari organi decisionali dell’Associazione per una gestione sempre più partecipata e aperta al confronto e alle diverse istanze;

il Candidato eletto si dichiara pronto a rassegnare con immediatezza il proprio mandato qualora, per motivi personali, professionali o meramente oggettivi la sua permanenza nella carica, possa rappresentare o andarsi a configurare come un possibile danno all’immagine dell’Associazione e della categoria imprenditoriale.

Rappresentanti Incaricati

Sono associati ad Assopiscine od operatori provenienti anche da realtà socio economiche differenti ma comunque facenti parte della realtà che gravita sia tecnicamente che amministrativamente attorno al settore delle piscine e wellness; vengono individuati in relazione a criteri di conoscenza, competenza, indipendenza, con apposito atto deliberativo adottato dagli organi competenti, secondo i dettami dello Statuto.

I Rappresentanti Incaricati si impegnano:

·        a svolgere il mandato loro formalmente attribuito nell’interesse diretto di Assopiscine e degli imprenditori ad essa associati nel rispetto delle linee di indirizzo specificate negli atti ufficiali dell’Associazione;

·        a informare con regolarità e secondo tempi e modalità convenute in sede di attribuzione di mandato circa lo sviluppo e lo svolgimento del medesimo;

·        ad assumere gli incarichi convenuti e accettati in modo formale senza prevedere alcuna remunerazione ridetta per la prestazione erogata; per l’espletamento della prestazione è previsto un rimborso spese da documentare;

·        a rinunciare all’incarico ricevuto qualora vengano a determinarsi occasioni di incompatibilità o di impossibilità alla partecipazione continuativa; a presentare rinuncia all’incarico su esplicita richiesta di Assopiscine;

·        a implementare o comunque rimodulare l’incarico ricevuto previa preventiva informativa con l’Associazione per renderla edotta circa ogni ulteriore incarico derivante dall’organismo presso il quale si è stati designati.

Coinvolgimento del Collegio dei Probiviri

La verifica e l’applicazione delle norme comportamentali espresse sino a questo momento, è attribuita al Collegio dei Probiviri, formato da 3 (tre) componenti, che hanno il compito di fornire un parere, obbligatorio ma non vincolante, sul profilo personale e professionale degli imprenditori che:

– chiedano di aderire all’Associazione;

– siano candidati agli incarichi associativi;

– vengano proposti per gli incarichi esterni;

– non rispettano il Codice Deontologico.

Il Collegio dei Probiviri viene eletto con voto segreto dall’Assemblea degli associati.

Tale organismo ha altresì il compito di essere coinvolto, in seconda istanza, qualora ne venga ravvisata l’opportunità o la stessa lo sia ritenuta da singoli Associati, da tutti i soggetti interessati a agire di propria iniziativa.

Codice deontologico

Ad ogni Associato è chiesto di adoperarsi concretamente per promuovere iniziative volte a:

1.    apporre il Marchio  di Assopiscine su qualsiasi documento, lettera e pubblicità dallo stesso editato;

1.    sottoscrivere con timbro e firma il contratto con il Committente;

2.      attenersi tassativamente, garantendone in tal senso il Committente, a quanto previsto dallo Statuto, dal Codice Etico e dal Codice Deontologico, dal Regolamento del Marchio Assopiscine;

3.    nel pieno rispetto delle vigenti normative procedere alla realizzazione delle parti tecniche dell’impianto piscina attenendosi alle normative vigenti;

4.      avere sempre la consapevolezza che la tutela di Assopiscine e della sua etica si supporta e difende attraverso fatti, azioni e parole che vengono espresse in modo congruo e coerente nelle diverse circostanze e occasioni che coinvolgono terzi associati, altre tipologie di impresa o soggetti vari. Controversie, divergenze, dispute e azioni consimili dovranno essere dibattute esclusivamente all’interno dell’Associazione, osservando i percorsi sanciti all’interno dello Statuto e degli altri documenti istituzionali;

5.      qualora un Associato venisse a conoscenza di inosservanze da parte di un altro associato agli elementi statutari, al Patto Associativo (nei confronti del quale tutti i soci si devono impegnare ad aderire per poter far parte di una Comunità e poter svolgere un servizio efficace), dovrà darne comunicazione circostanziata e documentata esclusivamente al Consiglio Direttivo in carica che provvederà ad analizzare quanto segnalato e, se ritenuto, all’adozione degli eventuali provvedimenti.

In difformità potranno essere assunti provvedimenti nei confronti dell’associato che non si attenesse a quanto prescritto dal “Codice Deontologico” tramite il Collegio dei Probiviri;

6.      la partecipazione promossa direttamente da Assopiscine o alla quale la medesima partecipa su invito, riguardanti iniziative inerenti la tematica delle piscine e più in generale la filiera dell’acqua, finalizzate alla promozione e allo sviluppo delle attività associative di Assopiscine e di qualsiasi altra occasione di promozione che può coinvolgerla (compreso il Marchio Assopiscine) dovranno essere comunicate con sufficiente anticipo alla Segreteria dell’Associazione per l’ottenimento del necessario benestare degli organismi direttivi previsti a livello Statutario. Successivamente allo svolgimento dell’evento, alla segreteria dell’Associazione dovrà essere fatta pervenire una relazione sugli esiti e gli sviluppi dell’iniziativa medesima.

7.    ogniqualvolta l’Associato partecipa ad eventi deve attenersi e rispettare scrupolosamente i principi etico-professionali della “Leale Concorrenza” i cui contenuti e indirizzi sono previsti e precisati sia in ambito giuridico che in quello statutario associativo.

8.    ogni iniziativa finalizzata alla salvaguardia e allo sviluppo dell’attività imprenditoriale viene definita come meritevole di attenzione e di particolare rilievo per l’affermazione e lo sviluppo dell’Associazione e per la tutela professionale ed economico finanziaria di ogni azienda associata;

9.      i soci che cessano di appartenere all’associazione, come indicato e previsto dall’articolo 10 dello Statuto, non potranno più tassativamente utilizzare il Marchio Assopiscine. Nei casi di mancata osservanza della disposizione verranno assoggettati a formale diffida e, in caso di recidiva, espletate le procedure giuridiche di legge.