Il 25 luglio si terrà la giornata mondiale per la prevenzione dell’annegamento , proclamata dalla storica risoluzione dell’Assemblea Generale dell‘ONU il 28 aprile 2020.

Questa giornata è un’opportunità per evidenziare il tragico impatto dell’annegamento e offrire soluzioni salvavita per prevenirlo.
Si stima che ogni anno annegano 236.000 persone e che l’annegamento sia tra le dieci principali cause di morte per bambini e giovani di età compresa tra 1 e 24 anni.
Oltre il 90% dei decessi per annegamento si verifica in fiumi, laghi, pozzi e serbatoi di stoccaggio dell’acqua domestica nei paesi a basso e medio reddito, con bambini e adolescenti nelle aree rurali colpiti in modo sproporzionato.

Tutti siamo invitati a celebrare la prevenzione dell’annegamento e sostenere la richiesta di un’azione comune per promuovere misure comprovate.

L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha invitato l’OMS a coordinare le azioni sulla prevenzione degli annegamenti all’interno del sistema delle Nazioni Unite.
In questa veste, l’OMS guida i preparativi per la Giornata mondiale per la prevenzione degli annegamenti organizzando un evento lancio globale (Webinar della Giornata mondiale per la prevenzione degli annegamenti 2021), producendo materiali di promozione e sostenendo attività nazionali e locali nei paesi di tutto il mondo.
Per quanto riguarda quest’ultimo, un’attività speciale che alcune organizzazioni potrebbero intraprendere è il “Going Blue for World Drowning Prevention Day”.
L’idea è semplice: si propone alle organizzazioni locali con la collaborazione delle autorità competenti di illuminare con luce blu uno o più punti di riferimento importanti durante la sera del 25 luglio